tag:blogger.com,1999:blog-45479966784318350652024-02-07T07:05:55.873+01:00Tra nuvole e Mareprecipitando cadono paroleAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.comBlogger568125tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-22302918079279742912017-04-14T11:03:00.000+02:002018-07-07T08:46:26.767+02:0014 Aprile 2017<div dir="ltr">"È tutta la notte che sei sveglia?<br>
Non proprio... o forse si.<br>
Non lo so bene. <br>
Quel che so è che ti ho dovuto osservare da diverse angolazioni per rendermi conto che sei qui.<br>
Ora io piango e tu dormi. Meglio così.. non saprei spiegarti, razionalmente, il perché. <br>
L'avere tutto e saperlo effimero. <br>
Accontentati, mi sento ripetere. <br>
Già forse dovrei, ma io non sono una che si accontenta. Mi adatto... ma non mi accontento."</div><div dir="ltr"><br></div><div dir="ltr">Ho riaperto il blog oggi e in bozza ho trovato questo, sarebbe diverse le cose da correggere, ma preferisco lasciarlo cosi.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-9620981693206589932016-09-11T04:04:00.001+02:002016-09-11T04:04:47.864+02:00Il giorno che porta il suo nome<p dir="ltr">E questo giorno torna, come ogni anno a ricordarmi che resti un pezzo di me. Il dolore è meno intenso, un po' per il tempo che passa, un po' perché parte di quel vuoto lo riempiono altri occhi. Bellissimi occhi. <br>
In qualche universo parallelo staremo sicuramente festeggiando. Si si, io e te in giro per Milano.. a ridere di quel mondo di cui facevi parte ma che non capivi. <br>
Ma qui in questo universo.. tu sei una stella e io... io sono innamorata. Della vita, di me e di chi,questo sorriso, me lo fa spuntare all'improvviso sul volto. Mi piace pensare che ci sia il suo "zampino" in questo incontro tutto sbagliato ma perfettamente giusto. <br>
Buon compleanno amore mio.<br>
Buon compleanno amico mio. <br>
Buon compleanno.. per quegli anni in cui non scriverò. Ma lo penserò. Sempre.<br>
Buon compleanno. </p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-87239285533030810722016-09-02T14:44:00.001+02:002016-09-02T14:44:48.779+02:00Off<p dir="ltr">Mi spengo. <br>
Esco dalla porta di servizio e mi allontano da questo mondo. <br>
Oggi resto fuori da tutto.<br>
Sento la stanchezza pervadere ogni fibra di me. <br>
Non so spiegarmi.<br>
Non comprendo. <br>
Sbaglio e non lo accetto.<br>
Vorrei qualcuno mi venisse a prendere.. e mi dicesse che va bene, che posso anche restare spenta. <br>
Vorrei tutto quello che non so chiedere e nemmeno dare. <br>
Esco dalla porta di servizio.<br>
Mi spengo. </p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-74096933966258009042016-09-01T18:20:00.000+02:002016-09-01T18:20:03.022+02:00AspettamiSe non mi senti, aspettami.<br />
Se me ne vado cercami.<br />
Non lasciare che mi allontani troppo da te.<br />
Le onde, spesso mi sento come loro.. ho bisogno di allontanarmi per tornare vicino. Solo che la corrente, a volte, mi sospinge al largo e non so nuotare controcorrente.<br />
Sapere di poter scappare per non doverlo fare.<br />
La via di fuga dev'essere libera, per non soffocare, non sentirmi troppo stretta.<br />
Sono fatta strana.<br />
Vorrei mettere in fila i pensieri e raccontarti di me, ma la gola si secca e le parole restano lì, nella testa dentro vortici che non so fermare.<br />
Poi tu sorridi e tutto è esattamente dove dev'essere.<br />
<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-14095630862511337762015-11-16T11:37:00.001+01:002015-11-16T11:37:51.971+01:00Dovresti lasciarmi andare...<p dir="ltr">"Dovresti lasciarmi andare sai.."<br>
-Perché?-<br>
"Perché a me basta solo dormirti accanto, guardare la tv, abbracciati, ridere delle tue battute sceme e chiederti un bacio quando mi va. Tu no."<br>
-Ma come no, le facciamo pur sempre queste cose.- <br>
"Certo dopo aver scopato, come fosse un contentino, una moneta di scambio."<br>
-Carlotta smetti, dopo aver fatto l'amore si dice.-<br>
"Si dice un cazzo.. lasciami andare, se non mi vuoi, se non ci credi lasciami andare via..<br>
Perché io non ci riesco."</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-86841593250155306892015-11-12T17:04:00.001+01:002015-11-12T17:04:06.153+01:00Decidere<p dir="ltr">Ogni giorno si devono prendere decisioni, di ogni tipo. A volte sono di una semplicità imbarazzante altre ci si deve ragionare sopra parecchio. <br>
E poi all'improvviso leggi una frase, guardi la nebbia che lentamente ricopre l'orizzonte oltre al vetro e ti ritrovi a sorridere. <br>
È appena successo.. e ho deciso, senza nemmeno sapere che dovevo prendere questa decisione di vivere così. E non mi importa se i genitori non capiscono e nemmeno le amiche. Sto bene, senza nomi, forzature e dogmi. Dico faccio cerco quello che mi fa stare bene. Non è necessario che chi mi gira attorno condivida questo mio essere, semplicemente accettatelo e non fate domande idiote. <br>
La vostra idea di famiglia non è la mia, non ora e non adesso. Io non giudico e critico voi, vorrei lo stesso trattamento.<br>
Io sono quello che mi rende felice. <br>
Ora , adesso sempre. </p>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="http://lh3.googleusercontent.com/-3j3jFHTrfdw/VkS4c74Q_bI/AAAAAAAACCg/mXlFSHaAPU4/s1600/FB_IMG_1447343858373.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" src="http://lh3.googleusercontent.com/-3j3jFHTrfdw/VkS4c74Q_bI/AAAAAAAACCg/mXlFSHaAPU4/s640/FB_IMG_1447343858373.jpg"> </a> </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-53540655685728562392015-11-10T21:41:00.001+01:002015-11-10T21:41:28.867+01:00Opportunista<p dir="ltr">Stava seduta in disparte, intrappolata in una storia che solo lei vedeva.<br>
Qualcuna le aveva fatto una domanda.. <br>
Cosa?- chiese girandosi lentamente verso le amiche.<br>
Sicura di non volergli parlare più? Magari non vi siete capiti, scherzava. Sai che i suoi toni non sempre sono quelli giusti. <br>
Sicura- disse- si arriva ad un punto in cui il cuore non sanguina più, le fitta al fegato, sapete quella che mi prende quando vorrei urlare: "che fottuto stronzo che sei, opportunista del cazzo," ecco quella non c'è più. All'ultima sua battuta semplicemente ho messo il punto. E non ho risposto. Non devo spiegazioni di come vivo, non a lui.<br>
Il suo sorriso si <u>distese</u>, si voltò, verso quelle storie che solo lei vedeva.</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-67304716150794922872015-11-07T12:48:00.001+01:002015-11-09T20:25:41.825+01:00Gioco al massacro<p dir="ltr">E tornare a sentirsi sbagliata.<br>
Sembrava facile riprendere l'equilibrio ed invece basta così poco. Un attenzione che non c'è più, essere scartata per una preda più semplice. Non sono facile ok, ma dopo due giorni ribaltare le proprie idee.. sparire quando sarebbe stato facile fare l'ultimo affondo. <br>
E il gioco al massacro, l'eterna competizione a cui devo partecipare, mio malgrado. <br>
Stanca.<br>
Non ho più stimoli, la voglia di lottare non c'è. Abbasso le armi.. e sia quel che sia. <br>
Prenditi ciò che vuoi.. hai vinto. <br>
Sempre se vittoria è. </p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-40153937166881490042015-11-07T11:16:00.001+01:002015-11-07T11:16:01.595+01:00Spazio<p dir="ltr">"Lascia passare del tempo, cura le ferite"; "bisogna saper aspettare"; "trovi di meglio, abbi pazienza". Quante volte l'ho detto e me lo sono sentito dire. Ma non è così lo spazio che è stato occupato, non si libera col tempo, non torna disponibile. <br>
Resto qui, appallottolata sotto al plaid, pensando a quale strategia dovrei seguire, patatine, birra, gelato. Qualsiasi cosa dia conforto ad un corpo squassato dai dubbi. <br>
Resto immodile per lunghi periodi, per non occupare lo spazio dei ricordi. Un vuoto che non verrà riempito.<br>
Un nome che resta sospeso.<br>
Il tuo spazio non si <u>tocca</u></p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-25465544707343311162015-11-05T08:35:00.000+01:002015-11-05T23:33:57.793+01:00Grigio<div dir="ltr">
Ci sono persone che aspettano, guardando uno schermo che non si illumina. E si domandano: forse ho capito male, ho frainteso, è tutto il giorno che non si fa sentire. <br />
Alla ricerca di una routine prestabilita. Di quel buttarsi dentro a qualcosa rendendola subito speciale. A volte li invidio. O bianco o nero. O mi ami o te ne vai. E soprattutto sanno riconoscere l'amore. <br />
Io queste cose non le ho mai capite. Mi ama? Lo amo? È necessario cercarsi tutti i giorni? Io sono quella delle storie impossibili, con infiniti km nel mezzo, con silenzi di giorni e telefonate di ore. <br />
Sono quella che sta nel grigio. </div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-82804427423179122472015-11-04T23:32:00.001+01:002015-11-04T23:32:35.429+01:00Ricominciare<p dir="ltr">Non riuscivo più. Le parole mi si accartocciavano dentro, non restavano in fila. Quel foglio prendeva mille sfumature.. ma restava sempre bianco. Mi sono arrabbiata, intristita, incaponita. E poi sono scappata. Dentro al lavoro, dentro la mia vita: fatta di storie che non hanno un quando e nemmeno un dove a volte. Mi sono rifugiata nella stanza accanto, quella senza pc e ho abbandonato tutto. <br>
Ma la mancanza è qualcosa che continua a farsi sentire.. e non si lenisce. Mi son persa, perché senza scrivere non so comprendermi.<br>
Le conseguenze son state disastrose.. si, perché smettere di scrivere comporta (almeno nel mio caso) una perdita infinita di correlazioni, il peggiore la lettura. <br>
Ma ora sono qui, riprendo in mano i libri e la voglia di far scivolare parole su questo infinito bianco. <br>
</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-90506048723124403472014-11-13T15:42:00.001+01:002014-11-13T15:42:16.693+01:00Inglese<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.abaenglish.com/en/wp-content/themes/aba/front/images/logo-aba-english.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.abaenglish.com/en/wp-content/themes/aba/front/images/logo-aba-english.png" /></a></div>
Non so nemmeno come ci sono capitata su questo sito, ho fatto la lezione prova e mi è piaciuta.<br />
Poi qualche settimana dopo mi è arrivata una promozione via mail, per comprare tutto il corso. Ho aspettato fino all'ultimo giorno utile e poi: l'ho comprato. Lo so, non è da me, ma dovevo partire di li a un mese per una vacanza in Olanda avevo bisogno di ripassare il mio Inglese e non avevo soldi per frequentare un vero e proprio corso. Qui a Cesena ne conosco uno Veramente valido, ma ci vuole anche tempo. cosa che ora non ho, o meglio non posso averlo fisso.<br />
Il corso on-line (a quel prezzo per un anno) mi è sembrata un ottima soluzione.<br />
Ovviamente ho fatto solo 4 muduli, sui 144 disponibili e l'ho abbandonato.<br />
Ma dopo un mese ieri ho ricominciato, mi prendo i miei 30 minuti, almeno, al giorno, infilo cuffie e microfono e comincio.<br />
Ho ripreso tutto dall'inizio, e devo dire che mi piace davvero un sacco. Certo risentire la mia voce a volte mi suona ridicola, ma almeno sono certa di imparare la pronuncia corretta.<br />
togliendo le domeniche, ma nemmeno tutte, tra un massimo di 200 giorni avrò finito il percorso.<br />
Vediamo, quanto, davvero sarà migliorato il mio inglese.<br />
Inutile aspettare l'anno nuovo per cominciare qualcosa. meglio partire subito. E chissà, magari è l'inizio di qualcosa di Bello. <br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-11099130471029500032014-11-12T15:49:00.002+01:002014-11-12T15:54:05.039+01:005 giorni all'Anno<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.meteolive.it/imagesnot/2002/07/000004879/diluvio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.meteolive.it/imagesnot/2002/07/000004879/diluvio.jpg" height="210" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Mi Amo per 360 giorni all'anno, ho uno scarto di 5.</div>
<div style="text-align: justify;">
Vi capita mai di sentirvi Inadeguati? inadatti?</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco in quei 5 giorni c'è qualcosa che mi colpisce, come un pugno allo stomaco, e non mi sento Abbastanza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>Abbastanza preparata,</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>abbastanza bella,</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>abbastanza brava,</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>abbastanza amica,</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>abbastanza sincera,</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>abbastanza socievole.</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #660000;"><i>Non mi sento accettata.</i></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Provo a sfogarmi con qualche amica, faccio scendere qualche lacrima e mando, mentalmente, a fanculo chi mi ha fatto sentire così. Anche me.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Certo voi arrivate a pagarvi tranquillamente le bollette e vi permettete beni di lusso, avete un lavoro remunerativo facendo i simpatici con le persone giuste e pensate di avere la risposta esatta sempre. Perchè sarà anche vero che ho preso la Panoramica in questa vita, che
arrivo tardi, devo far quadrare i conti al centesimo, che non sono ben remunerata, non ho quasi mai la risposta esatta e non risulto simpatica e "giusta" al 99% delle persone al primo colpo, ma arrivo e quel che ho visto dal finestrino è
mille volte più appagante di quello che han visto chi ha scelto
l'autostrada. Perchè di quel 99% solo chi ha voglia di proseguire il viaggio Panoramico scoprirà chi e come sono.</div>
<div style="text-align: justify;">
Quindi Si, a volte non mi sento abbastanza, vorrà dire che cercherò di volermi bene anche in quei 5 giorni all'anno.. ma almeno resto VERA.</div>
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-12104548197965853412014-10-28T10:18:00.000+01:002014-10-28T10:18:22.628+01:00visioni (D)istinto: Cesena - Inter <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.panorama.it/wp-content/uploads/2014/10/Palacio-255x154.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.panorama.it/wp-content/uploads/2014/10/Palacio-255x154.jpg" /></a></div>
La foto è d'obbligo. L'attrazione della serata è stata questa alla fine. Purtroppo.<br />
Ritengo ancora che sia stato un errore enorme quello dell'arbitro, ma se fosse finita lì, avrei tralasciato. Gli errori, in quanto umani, succedono. A volte sono a favore a volte contro.<br />
Purtroppo tutti i 90 minuti e oltre sono stati segnati da un arbitraggio tra i peggiori visti negli ultimi anni. Pazienza, ci si puo' fare poco... e ormai la partita è andata.<br />
Ho assistito ad un ottima prestazione del Cesena, ma, ovviamente ci trovo un ma.. con poco cinismo. Sono d'accordo con chi dice che giocando così ci salviamo, perchè si vede la grinta e la voglia di non mollare, ma serve fare goal. Serve quel pizzico in più di cattiveria e fortuna. Se la seconda non dipende strettamente da noi, la prima si. Tutti aspettavano Almeyda.. e così è stato. Avrà tempo di rimettersi in forma, la giocata l'ha e si vede, ma ho anche visto quanto è lento. E in una partita come quella di Domenica, serviva tutto ma non la lentezza. L'uscita di Giorgi (doverosa e corretta) ha aperto varchi immensi, che non sono stati del tutto colmati, rendendo più difficile il gioco del Cesena, che ormai, si è capito, crea il proprio gioco solo palla a terra.<br />
Djuric, devo ancora scrivere di lui? Il potenziale riuscirà ad esprimerlo? più lo vedo meno mi convince... e aspetto sempre di essere smentita.<br />
Una menzione speciale al pubblico, che ha urlato il proprio disappunto senza mancare di rispetto a nessuno, senza entrare in campo, senza lanciare (tranne un solo fumogeno) in campo. Questa è la scommessa vinta. In una partita del genere, il nostro stadio senza barriere, all'inglese, come si suol dire, ha dimostrato che un altro calcio è possibile. O meglio che questo è il calcio vero, di chi lo ama e non c'entra nulla con chi lo usa come pretesto per altro.<br />
Noi Domenica abbiamo, comunque vinto.<br />
Domani abbiamo la Roma, un bel respiro e via, senza mai mollare. <br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-89774076533793825412014-10-27T15:37:00.001+01:002014-10-27T15:37:24.195+01:00Chiusura<p>Chi dice che chiudere con qualcuno, sapendo di volerlo fare sia facile, non l'ha mai fatto. Non importa quale nome abbia il rapporto é sempre un misto di abbandono,dolore,amarezza rabbia e liberazione. Un peso levato dal cuore e sempre una liberazione, anche se ne esce frantumato. <br>
Oggi dopo anni, dopo strascichi, dopo appelli, riprove e tentativi ho augurato buona vita ad un'amica che da anni ormai non lo era più.<br>
Non sta bene, e questo e un dato di fatto, per questo è stata più dura del previsto. Ma questo dolore, questa malattia che si porta dietro é una sua scelta, un suo non aiutarsi, non solo perché non riesce.. cambiare fa paura. A tutti, a chi é fragile di più. Ma sono stanca di bugie, di dolore, di notti insonni cercando di capire come aiutarla. <br>
NON SI PUÒ AIUTARE CHI NON VUOL ESSERE AIUTATO <br>
Ora lo so. Come so che i silenzi costruiscono muri che difficilmente, poi si possono abbattere. <br>
Ognuno é artefice del suo destino e di quello che semina, in questa storia più che mai. <br>
Fa male lasciare andare qualcuno con cui hai passato gli anni più spensierati,fa male doverlo spiegare per messaggio perché non c'è altro modo. Fa male anche se la decisione dentro te l'hai presa da tempo e avresti dovuto essere più preparata.<br>
Ciao Amica mia, spero tu riesca a trovare la tua strada, ad aggrappati salda su qualche roccia, mentre precipiti, e da li ripartire. La fiducia, una volta gettata alle ortiche,non si riesce a ricostruire con un messaggino ogni 4 mesi. Nessuno ci ha mai detto che la vita fosse facile, ma per fortuna si può chiedere aiuto, quando da soli non si riesce. Ma dipende da noi. <br>
Spero tu possa stare bene un giorno.<br>
Buona vita.</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-69666706052574114012014-10-24T16:04:00.002+02:002014-10-24T16:04:55.887+02:00fine Ottobre<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-1pLaaW1IGCU/VEpaFkbLZJI/AAAAAAAABT4/8pvD8wpwgoQ/s1600/DSCN5757.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-1pLaaW1IGCU/VEpaFkbLZJI/AAAAAAAABT4/8pvD8wpwgoQ/s1600/DSCN5757.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
Quasi le 16, finestra e terrazzo spalancati, il sole che riscalda la schiena, fine ottobre. Se non fosse per la poca voglia che ho di uscir di casa ci starebbe anche una passeggiata al mare, Per schiare le idee. Per deciedere il da farsi su un futuro che non parte.<br />
Perchè nonostante questo sole io non rieco più ad essere positiva, sto impiegando tutte le mie forze ma la realtà dei fatti è che questo lavoro non parte. E allora comicnio a far domande in giro. Non voglio abbandonare quello che è la mia passione, il mio lavoro, la mia "arte", ma mangiare e pagare le bollette hanno la precedenza. Forse è vero che ho fatto il passo più lungo della gamba, ma ora sono qui e non tornerò certo a casa, quindi continuo a testa bassa a far tutto quello che è in mio possesso per non gettare la spugna.<br />
La settimana di vacanza in Olanda sembra passata da molto più che 5 giorni. L'entusiasmo sembra già esser svanito, la voglia di viaggiare no. Più vago per il mondo <br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-0nVeSbXbK9s/VEpaFYnVeqI/AAAAAAAABT0/45IWnaR7kB8/s1600/DSCN5759.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-0nVeSbXbK9s/VEpaFYnVeqI/AAAAAAAABT0/45IWnaR7kB8/s1600/DSCN5759.JPG" height="240" width="320" /></a>più mi rendo conto di quanto lo farei. Martedi sono entrata in agenzia viaggi per la curiosità di leggere un programma di viaggio in India, ne sono uscita con due proposte ed un catalogo. Questa India che continua a richiamarmi, si vede che, per adesso, non è l'ora del nostro incontro, ma anche su questo ho fiducia, accadrà.<br />
Oggi per fortuna c'è il sole, io vedo di cacciare via le nuvole e ripartire, prima o poi sta ruota gira, prima o poi chi deve pagherà e io tornerò alla mia normalità. </div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-16722729192985344502014-09-29T12:53:00.004+02:002014-09-29T12:56:01.036+02:00Visioni (D)istinto: Cesena - Milan<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-MrSzkkGkW-U/VCkzt_n9M0I/AAAAAAAABTE/f35nogdpehA/s1600/IMG_20140928_145735.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-MrSzkkGkW-U/VCkzt_n9M0I/AAAAAAAABTE/f35nogdpehA/s1600/IMG_20140928_145735.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
Ci siamo, la prima "Grande" è arrivata. Stadio pieno, biglietti venduti nel giro di due ore. Anche la curva ospiti regala un impatto niente male. Peccato, che sia abituata ad una curva, quella Mare, che canta per 90 minuti incessantemente, qualsiasi sia il risultato e quindi le curve ospiti non fanno mai bella figura. Quella del Milan, si è sentita poco, se non dopo il goal e con cori standard. Ma si sa, noi Romagnoli abbiamo una marcia in più. Marcia che si è vista anche in campo, con una squadra che sembra essersi accorta del valore che ha. Non importa il nome del tuo avversario, se ci metti voglia di divertirti e giochi senza preoccuparti del risultato, si vede. Dicono che il pareggio 1 a 1, sia il giusto risultato. Personalmente mi va stretto..e non solo per il rigore non dato, l'arbitraggio non impeccabile (per usare la diplomazia) ma perchè, soprattutto nel secondo tempo, c'è mancato solo il goal. Certo se alcuni dei nostri attaccanti provassero a giocare un po' più avanti e non cercassero evoluzioni che non sanno fare sarebbe più semplice, forse, metterla dentro. Ma un punto è meglio di nulla. Il Milan, lascia spazi enormi in difesa. Avrà anche ragione Inzaghi quando dice che hanno solo 2 mesi di allenamento, ma caro mio vale per tutti. Manca un po' di coesione nel reparto difensivo.<br />
Qualcuno ha detto di non esaltarsi per la prestazione di ieri, io invece sono dell'idea che ci si debba esaltare e si debba usare tale entusiasmo per affrontare le prossime due trasferte. Perchè questo è il Cesena che ci piace, poi vada come vada: l'importante è provarci e divertirsi,<br />
Ora ci aspettano due trasferte complesse.. ma se manteniamo il livello prevedo soddisfazioni.<br />
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Goal della settimana: <a href="http://<iframe width="560" height="315" src="//www.youtube.com/embed/CUf880NXSMw" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>" target="_blank">Fabio Quagliarella, Torini - Fiorentina </a>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-27617788533362438622014-09-27T12:35:00.000+02:002014-09-27T12:36:34.592+02:00consapevolezza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.sulromanzo.it/sites/default/files/images/alessandro-puglisi/amicizia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.sulromanzo.it/sites/default/files/images/alessandro-puglisi/amicizia.jpg" height="225" width="320" /></a></div>
Inutile dirsi che le amicizie sono infinite. E' una favola a cui è meglio non credere. Certe amicizie resistono al tempo, semplicemente perchè si cresce assieme, si ha un'evoluzione simile e si trova la propria dimensione. Altre finiscono, anche dopo anni, anche dopo aver passato alcuni dei migliori pezzi della propria vita assieme. E non deve per forza esserci un motivo: semplicemente le strade, gli interessi, le priorità cambiano.<br />
Come non è obbligatorio ci sia rancore, rabbia o spiegazioni, semplicemente la corda si slega, un po' alla volta, nel tempo e ad un certo punto la soluzione diventa semplice, aprire le mani e lasciare scivolare l'ultimo pezzettino di corda. Ciao Amica mia, abbi cora di te. Grazie per il tempo passato assieme, ma finisce qui.<br />
Oggi ho fatto pulizia su FB. 31 persone eliminate dalla lista amici.. un click e non ci sei più.. facile, se non fosse che almeno 2 di quelle persone erano amiche nella vita reale. Ma toglierle anche da Fb, come non sentirle più nella vita reale è stata una liberazione, quel click, in quest'era digitale, è stato aprire la mano e lasciar andare la corda.<br />
Nuovo spazio per me e per quello che arriverà.<br />
Buon W-end, giorno perfetto per le pulizie.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-55349379408688550272014-09-23T16:00:00.001+02:002014-09-23T16:00:53.518+02:00Visioni (D)istinto: Cesena-Empoli<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-8oyy8efUj8I/VCF7E9KOh8I/AAAAAAAABS0/1bAnD56W6qw/s1600/image.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-8oyy8efUj8I/VCF7E9KOh8I/AAAAAAAABS0/1bAnD56W6qw/s1600/image.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
Meno gente del solito, ma in fondo si gioca il sabato alle 18.<br />
Sembrerà strano all Lega Calcio, ma c'e chi lavora.<br />
E' la Partita,e non solo perché viene prima di quella con la Juve, ma perché il campionato, il nostro campionato lo si fa con l'Empoli, altra neopromossa. La partenza non é delle migliori, con gli attaccanti che devono andarsi a prender palla a centrocampo e un Empoli che si trova ad occhi chiusi. I fischi e il malcontento iniziano a farsi sentire. Puoi, anche se non dovresti, fare una partita così all'Olimpico, contro una Lazio che non fa giocare, ma non contro chi, dovrebbe, essere alla tua portata. Dopo i fischi, quacosa scatta, un paio di azioni magistrali riassettano il gioco del Cesena che comincia a credere nelle sue capacità.. e va in goal, prima con Marilungo e poco dopo con una bordata, da fuori area di Defrel.diversi e insistenti capovolgimenti di gioco portano l'Empoli davanti alla porta, ma un po' la fortuna un po' il loro demerito si va negli spogliatoi sul 2 a 0.<br />
Nei primi 10 minuti della ripresa si fa presto a capireche l'Empoli non ci sta. Il rigore poi, regala carica e voglia ai toscani.. che approffittando di una scarsezza, più mentaleche fisica, del Cesena trovano il pareggio. Dopo é sofferenza. Tecnicamente l'Empoli é meglio del Cesena. Noi continuiamo a non credere abbastanza nelle nostre capacità, quando in attimi di lucidità ciò avviene le altre squadre, possono solo sperare che il portiere pari o, come ieri, la palla decida di non entrare. il 2 a 2 ci sta tutto. <br />
Ottimo Brienza, che ha dato gioco e forza alla squadra, decisamente calata alla sua uscita. Incognita Djuric che continua a non convincermi. <br />
Possiamo e dobbiamo essere meglio di così,anche perché visto i risultati sugli altri campi... questo, per ora é un campionato in cui tutto é possibile. :) <br />
Sugli spalti, come sempre, si comincia con le cosiderazioni di rito, che variano a seconda del risultato. Ma proviamo ad essere onesti... se non avessero avuto il rigore l'andamento della partita sarebbe stato diverso. Ripeto tecnicamente sono meglio, ma davanti alla porta sbagliano e tanto. Smettiamola di dare contro a chi, per due volte ci ha portato in A. Ognuno ha il suo modo di giocare,che sia un difensivista lo sappiamo.. ma il gruppo anche se grezzo c'è. Secondo me, qualche soddisfazione ce la togliamo anche quest'anno.<br />
E domani sera si va in gita a Torino.. una scampagnata allo Juventus stadium e ritorno. Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-44914704644293924692014-08-17T23:32:00.001+02:002014-08-17T23:52:09.663+02:00Lettera aperta<p>"Voglio solo capire perché."<br>
Non è facile rispondere a questa domanda, non a due occhi che ti guardano come se non ti riconoscessero. Non dopo una giornata divertente insieme.<br>
Volevo solo allungare questa giornata... restare a far 4 chiacchiere senza orecchie maschili. <br>
Perché ultimamente mi sento sola. Nonostante tutto, sento un vuoto. <br>
Perché sono stanca di raccimolare l'attenzione solo come e quando voi potete. E certo hai vostri occhi non é cosi e forse non è facile capirlo, ma é sfiancante, ogni w-end sentirsi dire: abbiamo già impegni, sono stanca, non lo so, seguito da altre cento scuse. <br>
Abbiamo ritmi esigenze e vite differenti. Dobbiamo organizzarci mesi prima per riuscire ad esserci tutti o quasi. Non é più possibile fare qualcosa di estemporaneo, stasera ne ho avuto la riconferma. <br>
Non è un accusa, io capisco.. il lavoro la casa il compagno. Si cresce. Capisco tutto e mi spiace che a prendersi il mio malumore sia sempre lei,che c'è sempre.. <br>
Non so se vi siete accorte ma siamo sempre io e lei a chiedervi cosa fate il w-end. E mai il contrario. <br>
Ecco stasera mi sono stancata di elemosinare qualcuno per uscire. Non volevo rientrare, per non sentire il rumore che fa quel vuoto, perché non ho voglia ora di ascoltarmi... Avevo solo bisogno di un giro con poche orecchie per provare a spiegare questo dolore e sentirmi dire che passa e riderci su. Allora.. un giro in macchina e buona musica per smaltire quei no... solo che stasera non é bastato.<br>
Lo sapete, succede ogni anno quel periodo in cui non ho voglia di vedervi, perché non sopporto di sentirvi parlare della vostra vita a due. Di sentirmi dire se ti accontentassi.... Scusate ma voi vi siete accontentate? Non credo. Di sentirmi dire come devo o non devo comportarmi, quello che dovrei o non dovrei fare. Lo so da sola quando sbaglio, lo so perfettamente ma forse mi va bene così. </p>
<p><b><i><a href="http://youtu.be/c7sydlKi75g">non è mai stato semplice per me ma a volte tutto torna come se ci fosse una ragione giusta a tutto questo odio che ho quello che sembra semplice per te diventa complicato come se non ci fosse una spiegazione giusta a tutto l'odio che ho (che ho!) un occasione da </a></i></b><b><i><a href="http://youtu.be/c7sydlKi75g">specare</a></i></b><b><i><a href="http://youtu.be/c7sydlKi75g"> è quello che voglio per me</a></i></b></p>
<p>Passerà e tornerò. Come sempre. </p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-89511699690966471012014-06-20T15:49:00.000+02:002014-06-20T15:51:11.885+02:00Visioni (D)istinto: Latina-CesenaI giornali, alla viglia parlano di favola, quella del Latina, di una società, di una città che per la prima volta nella sua storia, gioca nel campionato cadetto e che prova a fare il grande passo. I giornali, come forse è giusto che sia, sono tutti per questa favola, mettendo in ombra la storia di una stagione difficile, complicata a tratti romazesca dell'altra finalista: il Cesena. Ok sono di parte, ma davvero credo che la nostra sia una gran bella favola. Lugaresi ha preso in mano questa squadra per Amore, questa parola che ci ha trascinato, letteralmente, nella massima serie. Si perchè la sua dedizione ha reso possibile l'iscrizione al campionato di Serie B.. vissuto, fuori dal campo, con coraggio e forse un po' di incoscenza, quella data dall'Amore ceco, e incondizionato. Riuscire a pagare debiti e stipendi nel limite del consentito. Chiedere a Rino Foschi di creare una squadra con pochissimi soldi a disposizione; i gioielli che ha messo nelle mani di Bisoli richiamano l'Amore che lo lega a questa società. Suonare alla porta delle imprese locali agli amanti di questo sport e di questa squadra per chiedere il proprio contributo. Grazie a loro per averci creduto, per non aver mollato ed essersi arrampicati su una salita lunghissima.<br />
Ovviamente l'obbiettivo della stagione era salvarsi e di questo si è continuato a parlare, forse un po' anche per scaramanzia, fin quasi a fine campionato, nonostante il nome di questa squadra sia stata sempre in zona alta. la frase che serpeggiava, però, era sempre la stessa.. se non andiamo in A abbiamo finito i soldi, non ci siamo più. Ma si sa i Romagnoli sono voraci mettono l'Amore in tutto ciò che fanno e l'hanno trasmesso anche a chi è approdato in Romagna più per riscatto personale che per concreti obbiettivi di società. Ma hanno imparato ad Amare questa maglia questa città, che da tanto a chi arriva.. ma non perdona i passi falsi.<br />
E quindi Grazie a Loro, per averci creduto, per aver dato quel pizzico in più, soprattutto in questa finale.. perchè a volte, più della tecnica, dei pronostici e e del campo può il cuore. L'Amore, come si dice: Vince su tutto.<br />
In fine grazie ad un uomo che, per la seconda volta ci ha portato in A. Un uomo pronto a metterci la faccia sempre, che del Romagnolo ha la schiettezza e il confronto diretto. Chi ti ha fischiato, chi ha chiesto la tua testa è gente non abituata a soffrire, o forse per moda.. è più facile chiedere la testa dell'allenatore che dei giocatori. In questa ultima partita personalmente ho visto l'Uomo su quella panchina più che un allenatore. Ho visto, sentito le urla di chi sa che sta per fare un'impresa e si sta giocando il tutto per tutto. L'ultima fiches su numero secco. "Due minuti" ripetuto quando ormai ne erano passati 5, "avanti" per non chiudersi in difesa, quella chiusura che a volte ci è costato il risultato.La differenza tra un grande allenatore e uno scarso: i moduli si studiano ma il gruppo, la forza, la tenacia, l'Amore per la maglia e una città intera non le impari sul libro, devi averle ed essere in grado di trasmetterle.<br />
E poi ci siamo noi. Noi, che in settori diversi dello stadio abbiamo deciso di non mollare mai, di gioire, piangere e arrabbiarci per questi colori. Di appellarci a promesse, fioretti, Madre Natura e qualsiasi cosa ci sia nell'etere. Personalmente in queste ultime 4 partite ho imparato che Amo questa squadra e questa città in maniera viscerale, che spero aboliscano i play-off perchè è masochismo allo stato puro: ho perso 4kg.. uno a partita. Ho sentito il mio cuore esplodere, battere talmente forte da essere dentro ad un racconto di Poe. Ho vissuto 3 giorni con l'ansia. Il giorno della finale le amiche che mi scrivevano: "Gio, ricordati di respirare" nemmeno dovessi fare l'esame di maturità. E le mie promesse, zero alcool fino al 15 Luglio (per un intero mese) e mi faccio allungare i capelli fin sotto le spalle, se succede. Si perchè la parola serie A non volevo proprio pronunciarla, La scaramanzia a volte serve per ritovare un proprio baricentro. Fiera e felice di poter dire Serie A e mantenere le due promesse (per quanto difficili siano). Per qualcuno tutto questo non è normale, per qualcuno forse è vivere da malati, per me è, semplicemente <span style="font-size: x-large;"><span style="color: #990000;">AMORE. </span></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-4596914017707384472014-06-11T00:40:00.001+02:002014-06-11T00:40:21.615+02:00Sassi parlanti<p>Vorrei trovare il sasso più bianco, liscio e tondo che c'è, così da donarlo a chi non riesce a sentire le mie parole. Non riesce a sentirle perché non riesco a pronuciarle. Il tempo sposta i ricordi, rimescola le carte e dona nuove prospettive. Ma 3 anni (mi dicono) sono un muro enorme da superare senza sapere cosa ti aspetta. Che poi come spiego che i giorni son diventati anni perché la rabbia di certe parole ancora risuonava in testa. Che "se vuole mi cerca" mi ha incatenato in una prigione invisibile. Qualcuno, che legge anche quello che non dico, ha provato a far incontrare le nostre vie. Ma é stato un disastro. Dovrei chiederti scusa per quel comportamento anche se non era conscio, non era voluto. Ma non importa perché quello che l'esterno ha percepito era differente da quello che volevo esprimere. Io ho letto i muri e ho tirato su i miei... strana la vita: spieghi agli altri che i conflitti, di qualsiasi genere, le incomprensioni si evitano solo parlando, ma il tempo rende difficile anche un "ciao, volevo sapere come stai". <br>
Le riflessioni scatenate dal film sono vaste, ma la storia dei sassi parlanti, che si donavano per capire le emozioni dell'altro quando non si potevano parlare mi ha ricordato quando da bambina adoravo raccoglierli e quanto, da grandi, si trovino mille modi differenti per non doversi parlare. <br>
Ogni giorno lotto con me stessa per dirmi che ho sbagliato a lasciar passare tutto questo tempo nel silenzio, lasciando che la rabbia alimentasse il mio orgoglio invece di dire ok.. ora che abbiamo finito di dirci robaccia parliamo. Ma il mio silenzio é stato accompagnato dal suo.<br>
Vorrei trovare il sasso più bianco, liscio e tondo che c'e.... chissà se un giorno lo troverò. </p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0Cesena, Cesena44.139645 12.246429tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-88813817322402018902014-06-04T00:17:00.001+02:002014-06-04T00:19:38.037+02:00Parole di Nozze<p>"Com'è allungare la mano nel letto ed incontrare la sua schiena? Cosa si prova sentendosi abbracciare prima di dormire? Qualcuno che sussurra: baciami  mentre fuori piove. Ho sfiorato questi attimi in un passato che non sento nemmeno più mio. Ma non ricordo cosa si prova." Rileggo accartoccio e butto via.<br>
Il vento fa suonare le tapparelle, il pacchetto di sigarette é vuoto i fogli riempiono la stanza. Quanto cazzo é difficile scrivere un discorso di nozze. Devo bere, ma ho promesso di restare sobria. Almeno fino al vostro si. <br>
Potrei dire la verità: che non mi interessa del vostro amore eterno, delle menzogne che vi siete detti davanti a testimoni ignari dei vostri tradimenti. <br>
Ma perché io... come ti é venuto in mente di volermi come testimone.. io che non conosco l'amore, che non so mentire e che odio la tua felicità. <br>
L'ultima nostra bevuta: é l'ultima volta... una volta sposati non la tradiró più. <br>
Ecco potrei cominciare così. <br>
Augurandovi la felicità.</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com2Cesena, Cesena44.139645 12.246429tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-67145037330722398372014-06-02T20:53:00.001+02:002014-06-02T21:15:42.237+02:00Specchi<p>Rientro a casa, nel silenzio di una giornata di festa. É uno di quei giorni in cui le lacrime sono facili e gli ormoni impazziti. Ma so di essere lucida. Conto i pezzi mancanti, e tra quelli a cui non posso più dire nulla c'è sempre lui. Quel lui che non so più nemmeno quanto abbia di reale e quanto di idealizzato, ma che anche se fosse stato finto mi ha comunque fatto fare un pezzo di strada in più. Però manca. Manca come figura, manca come mi faceva sentire e manca lui. Ma per quanto il dolore resti, non c'è alternativa, ovunque tu sia so che non vuoi vedere le mie lacrime e cerco di non lasciarmi andare. Diverso é,  per chi mi manca e ancora c'è. Perché mi mette davanti allo specchio in cui non posso coprire il mio orgoglio. Perché nonostante il dolore di questa assenza, nonostante il poter fare qualcosa per cambiare, o almeno provare a farlo, questa situazione, non riesco. Ho sempre saputo e ammesso di avere un orgoglio spropositato, ha occupato lo spazio della fierezza e della sicurezza.. si camuffa dietro queste due caratteristiche, ma oggi le cose hanno il loro nome. Fingo spesso dicendo che non mi importa, che non voglio sapere e non mi interessa. Non so quanto ci credano le persone che sentano queste mie parole, io continuo a sperare che dicendole diventino vere per me. <br>
Nonostante le parole dette, nonostante la rabbia delle incomprensioni in certi momenti sento la mancanza di quel amico. In parte la colpa è mia e non posso cambiare le parole dette ne quello che é successo. Avrei potuto gestirla meglio dopo, ma l'orgoglio rende più facile il tirare dritto e non pensare. Montare barriere sempre più spesse e alte casomai fosse lui a fare un passo. Litigo con me stessa da sempre, quando mi rendo conto dei comportamenti cretini che ho, ma per quanto mi sforzi non riesco a cambiare. Sempre col dente avvelenato, perché basta un dito per mandarmi in frantumi.</p>
<p>(Ho pensato parecchio prima di pubblicare queste righe, ma ho deciso di portare avanti questo blog nella maniera più limpida possibile e per farlo ho scelto di parlare di me. Di cosa vedo, sento e sono.)</p>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4547996678431835065.post-75128106991025872252014-05-19T21:12:00.001+02:002014-05-19T21:12:17.563+02:00 ore 7.30Camminare per la propria città alle 19.30 è una sensazione magica. Il tempo si lacera e rallenta, per tutti. Il sole si appoggia sulle case, riscalda ma non cuoce. rigala luce ad angoli nascosti di una città che credevo di conoscere a memoria. Riesco persino a scoprire un circolo che non avevo mai visto. Eppure è la solita strada che faccio quasi tutti i giorni.<br />
La bimba che tira il braccio del Papà per portarselo via con se, la signora che rientra con la spesa, chi corre e chi fa aperitivo lungo il fiume. hanno tutti una faccia rilassata e serena.<br />
ho rallentato il passo, mi sono fermata a leggere qualche pagina, su una panchina. Ho ascoltato musica che non ricordavo di avere.. e arrivata a casa mi sono goduta l'inizio del tramonto.<br />
e tutto è sembrato perfetto.<br />
Ero partita con l'idea di fare Tai chi al parco della rocca, ma ho scoperto che non faceva per me. La centratura, la lentezza, l'equilibrio... lo trovo Altrove.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/16304654290010006669noreply@blogger.com0